La commedia Fiat Voluntas Dei, che vede protagonista il grande Tuccio Musumeci nei panni di Padre Attanasio, a grande richiesta sarà su vari palcoscenici siciliani per tutta l’estate. Da Santa Venerina ad Aci Bonaccorsi e Zafferana, passando per Segesta, Tindari e tanti altri.

Prodotta dal Teatro della Città – Centro di Produzione teatrale la commedia, scritta da Giuseppe Macrì e diretta da Giuseppe Romani, ruota attorno alla figura di padre Attanasio alle prese con l’intreccio amoroso tra Paolino e Anna che viene osteggiato dalle rispettive famiglie. Al fianco del mattatore Musumeci si muove un ricco cast composto da Lorenza Denaro, Margherita Mignemi, Plinio Milazzo, Santo Pennisi, Santo Santonocito, Maria Rita Sgarlato, Olivia Spigarelli, Aldo Toscano, Giuseppe Ferlito che anima una messinscena in cui si incontrano mariti gelosi, madri accorate, padri grossolani in contrapposizione a una serie di personaggi dal cuore duro e dal carattere vivace.

«Fiat voluntas dei – spiega il regista Giuseppe Romani – è una commedia di sentimenti, che mette al centro componenti universali, fascinose e spirituali, suscitando nel pubblico reazioni ed emozioni in grado di pervadere l’animo umano. Abbiamo voluto sviscerare i caratteri dei personaggi di una commedia scritta 80 anni fa, attraverso la sensibilità e la passionalità di attori moderni che nulla avevano a che fare con quell’epoca e con quei caratteri rimanendo sempre fedeli al testo originale e facendo di questa fedeltà un momento di riferimento della messinscena ».

Fiat voluntas dei
di Giuseppe Macrì
con Tuccio Musumeci
regia Giuseppe Romani
musiche Pippo Russo
scene Jacopo Manni
costumi Sara Verrini
Produzione Teatro della Città

Personaggi e interpreti
Padre Attanasio                                                                     Tuccio Musumeci
Don Gaetano Maravigna, benestante marito di Barbara        Aldo Toscano
Donna Barbara, moglie di don Gaetano                                Olivia Spigarelli
Paolino, figlio di don Gaetano                                               Plinio Milazzo
Mara, nipote di don Gaetano                                                 Maria Rita Sgarlato
Don Vincenzino, sindaco marito di Mara                              Santo Santonocito
Don Girolamo, macellaio padre di Anna                               Santo Pennisi
Anna, figlia di Girolamo                                                        Lorenza Denaro
Filomena, la perpetua                                                                        Margherita Mignemi
Disinfettatore, muratore                                                        Giuseppe Ferlito

Con il patrocinio e il contributo

X